Osservo con uno sguardo attento
le immagini che popolano
il mio orizzonte.
Ci sono i passerotti sul noce spoglio,
i semi del gelsomino sparsi nel vialetto
danno l’impressione di una nevicata inattesa,
i giaggioli che fanno capolino dal bulbo
ricordano che presto sbocceranno,
il gatto sornione mi scruta,
ma insiste a curiosare in terrazza
per rapire un flebile raggio di sole.
E’ il 21 febbraio, primavera in mare
giorno in cui i sogni si scontrano con la realtà,
tornano indietro nel tempo
e vanno ad accoccolarsi in un tenero abbraccio
somma indelebile di ciò che è stato
e di ciò che è.
E’ la primavera della vita che si risveglia
anche quando si pensava
che da il letargo non ci saremmo più svegliati.
(da “Le cianfrusaglie) di AnnaMaria)