“Lasciatemi così / come una / cosa /
posata / in un angolo / e dimenticata.”
GIUSEPPE UNGARETTI, Natale
posata / in un angolo / e dimenticata.”
GIUSEPPE UNGARETTI, Natale
Di anni finiti ne conto 63,
e come un caleidoscopio vedo scorrere
il tempo vissuto e ancorato al mio essere.
Si avvicendano immagini, suoni, profumi, sapori
che mi avvolgono in un tenero abbraccio
lasciando fuggire i giorni incerti,
ma sedimentando il positivo di ciò che è stato.
Tanti tasselli di vita scaldano questo freddo giorno,
e come diceva nonna Maria
“solo chi è felice
non fa caso allo scorrere del tempo”.
e come un caleidoscopio vedo scorrere
il tempo vissuto e ancorato al mio essere.
Si avvicendano immagini, suoni, profumi, sapori
che mi avvolgono in un tenero abbraccio
lasciando fuggire i giorni incerti,
ma sedimentando il positivo di ciò che è stato.
Tanti tasselli di vita scaldano questo freddo giorno,
e come diceva nonna Maria
“solo chi è felice
non fa caso allo scorrere del tempo”.
Amo gli anni passati, uno per uno,
con le loro gioie e con i loro pianti,
sono tutti figli miei
e ognuno di loro nella sua crudeltà
c’è perché nella visione del tutto
è giusto che ci sia.
Mi appartiene il mio caleidoscopio di vita
fa parte di me e di ciò che oggi sono.
con le loro gioie e con i loro pianti,
sono tutti figli miei
e ognuno di loro nella sua crudeltà
c’è perché nella visione del tutto
è giusto che ci sia.
Mi appartiene il mio caleidoscopio di vita
fa parte di me e di ciò che oggi sono.
(da “Le Cianfrusaglie di AnnaMaria)