Un leggero venticello inaugura la mattina
di questa Pasquetta
a ricordare che la Primavera è tra noi
e il giardino scaldato dal sole
ci affascina con la vita che si appropria dei suoi spazi.
Sul glicine uno svolazzare
di api golose pronte a trasformare il nettare profumato
in limpido miele.
Lo sguardo spazia sulla deserta autostrada,
si sazia dei colori dei profumati fiori
che incuranti della pandemia
si prodigano a spargere la bellezza
tra i rami privi di foglie ma pulsanti di vita.
C’è malinconia nell’aria,
manca il fermento dei giorni di festa,
il vociare degli irruenti bambini
la gioia dello stare insieme.
Ripesco memorie nei meandri dei ricordi
e mi lascio avvolgere dalle emozioni che
mischiate all’aroma del fumante caffè
mi ricordano che: è la VITA che incurante
delle ansie umane si fa spazio tra ciò che umano non è.
(da “Le Cianfrusaglie Preziose” di Anna Maria)