Il verde di maggio
è tenero
cangia di mille
tonalità
per accogliere lo
sguardo ammirato
di chi affascinato
dai colori
e dagli zeffiri
serali
scruta ogni pianta
attendendo il
miracolo della vita.
Come un abile
impressionista
maggio
caratterizza i prati
liberi e
rigogliosi
di ospitare
lucciole ballerine.
E’ il profumo di
maggio
che resta avvinto
alle emozioni
degli sguardi mai
sazi di primavera,
e gli aromi della
neonata vita
cantano un inno
alla bellezza
della natura
padrona di se stessa.
AnnaMaria Ponziani
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