Nella
calda estate di agosto
friniscono
incessantemente le cicale
mai
sazie del loro canto d’amore.
Su
i fiori del limone trova il nettare
la
laboriosa ape
che
instancabile lavora per far ciò
che
la sua natura le fa fare.
E’
un inno all’estate
che
in agosto celebra il suo trionfo
tra
un cielo terso e un temporale improvviso.
E’
la vita,
che
si alterna tra la spensieratezza della cicala
dell’esser
sazia di sé,
e l’ape
che trova la gioia nel lavorare
per
non dimenticarsi di sé!
(da
“le Cianfrusaglie” di AnnaMaria)
Nessun commento:
Posta un commento