Il tempo passa e il presente
si incarna improvvisamente nel
passato
così che oggi le esperienze
fatte
si vestono di nuove tonalità.
I colori decisi diventano
gradualmente sfumati
e come in un arcobaleno
incarnano i toni svariati
che si confondono tra di
loro.
La gioia e il dolore arrivano
a fondersi
E dalla morte dell’uno c’è la
nascita dell’altro.
I loro incastri
incredibilmente si evolvono
riuscendo l’uno a perdersi e a rigenerrarsi
nel confronto con il suo opposto.
nel confronto con il suo opposto.
Ciò che credevamo eterno
diventa provvisorio.
L’essenziale si incontra con
il superfluo,
e di ciò che è stato vissuto
rimane un profumo di ricordo,
che in una miscellanea di
emozioni
si libera dall’animo
ormai non più prigioniero del presente,
per incarnarsi in una poesia
che porta il pensiero a
rivisitare
miticamente ciò che è stato.
I dolori si attenuano,
i sorrisi permangono,
e ciò che prima passava inosservato
perché scontato,
ora si trasforma in
essenziale
per vivere e gustare nella
memoria
tutto ciò che non è più.
-AnnaMaria Ponziani-
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