L’ultimo
lembo della calda estate
si
legge nella prima mattina
nei
tenui colori ambrati
che
si scorgono tra le foglie
dell’arido
giardino.
Si
sente in lontananza
lo
scoccare delle ore del
vecchio
campanile di “Pieve”
che
invita nella sua dolce malinconia
a
radunare le cose estive
per
far spazio al vermiglio autunno.
E’
la dolcezza dell’estate che va..
Resta
il profumo dell’ancor verde lempitella
e della
fresca lavanda
a ricordarci
che presto l’autunno con i suoi letarghi
avrà
bisogno di nuovi e caldi abbracci
per
affrontare il freddo rigore della sera.
(da
“Le Cianfrusaglie” di AnnaMaria)
Nessun commento:
Posta un commento