Il paesaggio è ciò che vediamo
tramite i nostri pensieri più intimi,lo viviamo intriso della nostra
cultura, lo assaporiamo con i nostri occhi e lo ascoltiamo con il
nostro cuore. Non c'è paesaggio interiore che non solleciti la
nostra consapevolezza, per questo abbiamo bisogno di ammirare ciò
che ci circonda, immergerci nella sua visione e stabilire in noi
quella sintonia e quel rispetto che ci consente di valorizzare ciò
che amiamo... L'immagine sollecita la fantasia e ci guida là dove
noi vorremmo immergerci e abbandonarci...Ognuno di noi, legge cosa
vuole leggere, ammira ciò rigenera il suo equilibrio e si perde in
ciò che segretamente desidera.
Amo profondamente l'autunno, avverto
gli odori dell'inverno, mi scaldo con il tepore della primavera e mi
lascio cullare dai colori, dalle essenze, dai sapori dell'estate che
mentre camminiamo ci sommergono e ci riempiono di vita!
La primavera sta arrivando, nell'aria
fredda e frizzante si avverte il suo prossimo risveglio!
-AnnaMaria Ponziani-
Il mio ... paesaggio non è quello che ho attraversato nell'arco della mia vita; Per motivi diversi tendo a sentirmene estraniato.
RispondiEliminaIl mio vero paesaggio è quello che sento in me quando vivo qualche prospettiva. E' ricco di alberi, ... ha un cielo terzo, ... è abbastanza solitario, ... mi consente di spaziare, di scoprire e di godere, ... è sereno, ... è gioioso perché lo immagino mano nella mano con il mio amore.
Hai ragione!!! Qualsiasi cosa vista, gustata, ascoltata in due ha un sapore diverso, magico, inebriante, entusiasmante...ma chi come me può vivere solo e unicamente nel ricordo del "suo amore", deve accontentarsi di trovare la compagnia solo e unicamente di se stessa...
RispondiElimina... la mia fantasia è molto prossima alla realtà, ... non so se capita solo a me, ma avverto quella mano come reale, ... morbida, viva, duttile e carezzevole! ... vorrei anch'io donare una "mano" così.
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