Post in evidenza

lunedì 12 novembre 2018

Il mare in autunno



Se si ha la fortuna  di andare al mare in  autunno, quando le spiagge sono deserte e non ci sono più né le urla dei bambini, né l’affollamento di persone, abbiamo la possibilità di poter spaziare lo sguardo all’orizzonte ed essere solo noi e lui!
Non ci sono bagnanti, tutto diventa intimo e personale e i ricordi, come i sogni, possono impossessarsi di noi e accompagnare nel suo cammino il sole che nel dolce rullio delle onde va a consegnare il compito di affacciarsi sulle umane avventure alla luna.
Il mare, nella sua immensità, custodisce nel suo scrigno i pensieri e approfitta del tepore autunnale per cullare i tronchi che le burrasche impetuose gli hanno affidato.
Quel tronco è lì sull’arenile a fare bella mostra di sé, si confida con l’onda e come i tuoi pensieri si lascia teneramente cullare dai profumi e dai colori che si impossessano degli spazi ora solitari che ti consentono di immergerti nella meraviglia di poter essere “ora e qui”!

(da “Le Cianfrusaglie preziose” di AnnaMaria)