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domenica 27 febbraio 2011

"La rabbia"


Stasera sento la rabbia crescere
e sommergermi completamente!
Che senso ha la mia vita oggi?
Oggi sono un piccolo straccio usato!
Uno straccetto che serve forse ancora
per lucidare un paio di scarpe motose,
ma niente più.
Mi ami?
Non credo!!!
Se tu mi amassi
non penseresti ai tuoi equilibri familiari
ma saresti preoccupato
del mio benessere.
Tutto è fatto con superficialità
per non ferire chi i diritti li ha firmati
e non chi si è illusa di averli conquistati.
C'è rabbia in me, rabbia profonda
perché non mi sento a mio agio,
perché la solitudine mi attanaglia,
mi soffoca e mi stordisce.
Equilibrio?
Equilibrio per chi?
Per te, non certo per me!!!!
Io devo esserci quando ti fa comodo,
devo tacere e capire..capire cosa????
Capire che tutti vengono prima di me,
che le cose da aggiustare, sistemare, conciliare,
non sono quelle che fanno parte del mio mondo,
ma del tuo mondo.
Mi ami, mi chiedi?
Sì, ti amo ti rispondo...
ma da te non mi sento più amata...
ed è una mano alla gola, una ferita profonda
dovuta al mio essere qui
e a dover subire la mia inadeguatezza.
Durerà?
Chi lo sa!
So che, domani non sarà più come
è stato fino ad oggi...
Questo stasera io so!
-AnnaMaria Ponziani-

venerdì 25 febbraio 2011

"Ci sono sere"



Ci sono sere
che il cielo è infuocato da raggi birichini
che come bambini non vogliono andare a nanna.
Vorrei imprigionare quell'attimo
rapirne la luce
incatenare un'emozione
per poterla rigustare
ogni volta che ripenso a te!
-AnnaMaria Ponziani-

giovedì 24 febbraio 2011

"Amore e roccia"


Anche se una roccia di granito
non ha fessure né fratture
l'acqua vi penetrerà!
L'acqua non ha forma, è umile,
si adatta ad assimilare ed essere contenuta
là dove gli eventi la portano.
L'acqua la metti nel bicchiere e diventa bicchiere,
la metti in un secchio e diventa secchio.
Non resiste mai,
non piange mai,
non si lamenta mai,
non protesta mai.
L'acqua semplicemente si arrende,
è della stessa natura dell'Amore
che invece si arrende sempre,
si fida completamente
prende qualsiasi forma
e non ha mai paura di se stesso
poiché rimane se stesso in qualunque forma.
L'aspetto della forma non è la cosa!
La “cosa reale”, l'essere più interno, resta se stesso.
Gli elementi più duri hanno paura,
hanno fragilità ed insicurezze nella parte intima
del loro segreto essere,
sono più attaccati alla forma.
La roccia ha paura...
se le viene distrutta la scorza esteriore
si sbriociola e perde consistenza.
L'acqua non ha paura, si adatta e come l'Amore
la forma non è il suo essere...
-AnnaMaria Ponziani-

mercoledì 23 febbraio 2011

"Rinascere"


Rinascere significa far dolcemente posto, ogni momento della nostra indaffaratissima giornata, alle novità inaspettate che la vita ci riserva quando non ci aspettiamo niente di niente.
Forse il trucco consiste nello smettere di ipotecare le aspettative e i progetti, fare come l'acqua del ruscello che v
a serenamente dove la corrente la porta consapevole che non si può nè arrestare nè fermare il proprio corso.
La sostanza prima della vita è il benessere, lo star bene, l'essere sereni con noi stessi e con coloro che colorano il nostro procedere. Capita di voler andare a vedere con i nostri occhi gli splendidi paesaggi che questo pazzo pazzo mondo ci riserva...e nello spazio che abbiamo preparato facciamo germogliare nuovi frutti...
-AnnaMaria Ponziani-

"Cogli l'attimo"


Ci sono mattine
in cui realizzi
che abbiamo una sola vita.
A nessuno è offerta
una seconda possibilità.
Se ci si lascia sfuggire
qualcosa tra le mani,
è perduta per sempre
e si corre il rischio
di passare tutti giorni
che nostro Signore
ci donerà ad affannarci per ritrovarla.
Cogli l'attimo!
-AnnaMaria  Ponziani-

mercoledì 16 febbraio 2011

"Solitudine"

 "Solitudine"
La solitudine scompare 
quando riusciamo a star bene 
con noi stessi in sua compagnia!
-AnnaMariaPonziani-

"Siamo alberi"


"Siamo Alberi"

 Come gli alberi viviamo in foreste
e cerchiamo di dirigere le chiome
verso il caldo sole.
Nella dolce solitudine
ci crogioliamo dell'ombra altrui
e spingiamo le nostre fitte radici
nel terreno ricco di vita
per scoprire i nostri cuori.
-AnnaMaria Ponziani-

domenica 13 febbraio 2011

"Profumo di pensieri"


"Profumo di pensieri"

Sono anni che ormai non sei
più qui vicino a me
ma il profumo dei tuoi pensieri
sta ancora aromatizzando
la mia vita.
Tu sei pane e acqua per il mio corpo,
miele ambrato per il mio cuore,
mela succosa e vermiglia per i miei occhi,
dolce armonia per le mie orecchie.
La mia testa si nutre di te,
dell'abbondanza d'amore
che in trentatrè anni mi è stato donato
ed elargito a piene mani.
Ogni giorno il mio pasto
è ricco, gustoso, profumato, colorato
perchè attinge
allo scrigno prezioso
del ricordo di te...
-AnnaMaria Ponziani-

venerdì 11 febbraio 2011

"Malinconia"

Malinconia

La malinconia è un'alta e una bassa marea
tutto avvolge e sommerge
come tutto scopre ed evidenzia.
Ogni fatto viene bagnato e asciugato
nascosto alla luce del sole,
asciutto dai raggi che scottano.
La malinconia ti avvolge e coinvolge,
si impossessa di te
e ti fa silenziosa compagnia
nei lunghi viaggi che fai dal divano di casa.
Nello sguardo una visione lontana,
un gusto intenso di odori mai dimenticati,
di melodie di abbracci
che ti scaldano solo dei ricordi
di una vita vissuta.
L'acqua sommerge ed inonda
poi piano piano si ritira e l'humus
diventa fertile terra che interagisce con te.
Lì potrai coltivare nuovi germogli
forse mai assaporati e gustati...
-AnnaMaria Ponziani-

"Lo spartito della mia vita"


Ogni giorno vado con il mio pensiero
allo spartito della mia vita
scritto a due mani.
Ogni nota forma un accordo
che in te si rifugia.
Ripercorre con fare instancabile
quella melodia che danza
tra emozioni e sentimenti
che nutrono con il ricordo
quello che oggi sono.
La sinfonia è incompleta,
il tempo non le ha permesso di trovare
la sua meta
e nutrirsi della vita matura.
Le note impregnano
della loro fragranza il tempo presente
e ricercano un tepore di calda
rassicurante dolcezza.
Lì sono io rimasta ancorata
e non mi stanco di ricantare in me
le note degli anni vissuti
insieme a te...
-AnnaMaria Ponziani-

domenica 6 febbraio 2011

"Donna"




Nascosta in me c'è una donna
che fa capolino
ma teme la luce del sole.
C'è un'altra donna
che ha perso la strada
e non sa più cosa è diventata.
Vive in un labirinto di Teseo
e cerca il filo di Arianna
per uscire dalla rete della paura.
C'è in me una donna
che è in travaglio
e vuol nascere a nuova vita.
ma il parto è doloroso
e la paura dell'ignoto la gela.
Il sole scalda i ghiacci dell'animo
e la vita freme per
una nuova primavera
chissà che il domani
non porti la forza
per affrontare la luce diretta del sole...
-AnnaMaria Ponziani-

"Nebbia"


Nebbia

Stamani la valle è intimamente nascosta
dalla nebbia che domina incontrastata
e non consente al flebile sole di fenderla.
Solo è l'albero nel giardino spoglio,
solo è il gatto che vaga ramingo
tra il prato umido e ghiaccio,
solo è l'uomo che cerca l'orizzonte
al di là della cima del monte.
Nessuno vede l'altro,
ognuno è solo con se stesso
ma è dalla solitudine del viver nella propria nebbia
che si riesce poi a raggiungere
la luce della saggezza scoprendo
nell'intima essenza dell'indistinto vivere
il proprio irripetibile sentire...
-AnnaMaria Ponziani-

"Profumo"

 Profumo

Nel silenzio del mio procedere
ho percepito un odore
che mi ha avvolta e coinvolta
ma non riconoscevo di chi era.
Ho rivisitato la mia memoria olfattiva
ho indagato tra le tortuose vie
del ricordo
e ho ritrovato l'emozione
di quell'abbraccio saturo
di erba tagliata
e di fiori di gelsomino.
E' quel profumo che ora fa parte di me
e mi narra di te...
-AnnaMaria Ponziani-

"Io ti guardo, tu mi guardi"


Io ti guardo, tu mi guardi!
Nel mio sguardo colgo te
che mi sei davanti,
e mi coinvolgi
nel tuo percepirmi.
Ti assimilo secondo il mio vissuto,
le mie emozioni,
la mia comprensione del mondo.
Nel guardare te,
all'improvviso scopro me stessa
I miei occhi ti osservano,
ma la mia anima ti capisce,
ti avvolge in un caldo,
tenero, immenso abbraccio.
Tu sei la mia umanità
e nei tuoi occhi
mi rispecchio!
 -AnnaMaria Ponziani-

venerdì 4 febbraio 2011

"Stasera vorrei averti qui"


Stasera...

Stasera vorrei averti qui amico mio,
avrei bisogno di guardarti negli occhi,
di alleggerire il mio cuore,
di respirare a pieni polmoni,
di risentire i profumi del gelsomino,
di lasciar scivolare le parole
sulle sofferenze del cuore.
Tu mi hai vista,
mi hai compresa,
mi hai accolta,
mi hai consolata
perchè tu sei colui
che vede, sente, gusta e percepisce
le emozioni e i sentimenti che
non restano imprigionati
ma si librano nell'aria quando il cuore si placa
e la mente si scatena.
Tu amico mio sai osservare
quello che gli altri non vedono,
ascolti quello che gli altri non sentono,
assapori il dolce, il salato, l'agro e l'amaro
solo scrutando i miei occhi
o ascoltando la mia voce
riesci a percepire i tumulti del mio cuore.
Il tuo abbraccio dà calore,
dà conforto,
dà fiducia,
dà speranza...
Stasera vorrei averti qui amico mio...
-AnnaMaria Ponziani-

giovedì 3 febbraio 2011

"26 luglio...2003"

26 luglio....2003

Tu dici sempre ricci, ricci, ricci
quando mi baci, quando tu m'abbracci,
quando qualcun di noi fa i capricci,
quando segui i pensier oppur li scacci.

E in questo modo combini dei pasticci
e tanta confusione tu procacci
che niente, proprio niente più compicci,
nella disperazione tu mi cacci.

E se all'atroce dubbio più non reggi,
sul tavolo col gomito t'appoggi,
e la tovaglia con la man pareggi,

coll'aria assente e allegra che tu sfoggi
chiedi, e la risposta invano tu vagheggi,
che ti spieghi l'arcano almeno oggi.

-AnnaMaria Ponziani-

"21 gennaio 2011"

21 GENNAIO 2011

Grigia giornata ventosa
osservata dalla grigia ringhiera
con il rumoroso vento,
accompagnata da nubi nero antracite
che osservano la vallata
e rimandano indietro nel tempo.
Il pensiero sfugge
al razionale controllo
e torna alle speranze di donna
che il domani sognava e per il quale lottava.
Il presente è finito
ora resta il sogno amato
di quanto il cielo ci ha dato.
Laggiù sulle cime dei Monti Pisani
un flebile raggio di sole
sconfigge le nubi per farci ancora sperare...
-AnnaMaria Ponziani-

"12 Gennaio 2006"



Ci sono giorni che scorrono via
e non lasciano traccia per chiunque sia.
Ci sono giorni che restano in te
e tu sai bene il perchè.
Ci sono giorni che vorresti fuggire
e invece devi da qui non partire.
Ci sono giorni che hanno una storia
perchè fanno parte della tua memoria.
Ci sono giorni che vorresti cancellare
ma invece occorre accettare.

Oggi è un giorno di quelli
che tu non senti belli
che ti portano lontano,
che ti prendono per mano,
che ti fanno alzare gli occhi
e risentire quei rintocchi
e rivivi nel silenzio della sera
la tua dolorosa preghiera.

Tu stasera sei qui ed avverti quel profumo
che veniva da quel fumo
della pipa tanto amata
e ben presto tralasciata
per un pegno allora fatto
di vedere l'amore in atto,
tu circondi le mie spalle,
e discendi quelle scale
abbracciato ad un amore
che avverti nel tuo cuore.

Tu non sei andato via,
tu ora sei l'anima mia.
Tu tesoro non temere
la promessa di quelle sere
io sto ancora mantenendo
e cercando vò leggendo
nei giorni del presente
come non sentirti assente.
Mi sto sforzando a vivere con gioia
rispettando la memoria
di quanto io giurai
e che tu ben sai...
Non so dove la felicità ritroverò
ma credimi, io la cercherò
e se possibile la rincorrerò.


-AnnaMaria Ponziani-