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venerdì 25 maggio 2012

A volte



A volte vorrei essere un cane
anche solo per dormire su un gradino
scaldato dal dolce sole primaverile
ed essere felice
di quello che sono, ora e qui.
A volte vorrei essere felice,
anche senza avere un particolare motivo.
A volte vorrei riuscire a sorridere con gioia,
con la mente sgombra dai pensieri
e senza quella malinconia compagna
che sempre abita in me.
A volte vorrei semplicemente
riuscire a sorridere
perchè sono qui!

-AnnaMaria Ponziani-

domenica 20 maggio 2012

Occorre saper leggere

...riflessioni sconclusionate di una domenica piovosa...

“ Occorre saper leggere!
Solo se siamo in grado di farlo possiamo mantenere vive e propositive le nostre menti.
La lettura ci porta in realtà lontane mille miglia, ci consente di avventurarci in spazi sconosciuti e inaccessibili all'ardire umano, ma ci permette anche di entrare in contatto con chi è vissuto lontano da noi, comprendere culture diverse, “osservare” da prospettive per noi sconosciute, entrare nel vissuto intimo, segreto di colui che ha scritto...perchè se lo ha fatto è perchè non ha tenuto per sé "gelosamente" le sue idee, i suoi principi, i suoi sogni o le sue aspettative.
Leggere e scrivere sono due facce della stessa medaglia che ha il valore di un “talento”...sta a noi farla fruttare e investirla per noi stessi e per i nostri figli.
Scrivere, come  leggere, è entrare in contatto in primo luogo con noi stessi, con gli altri, con il creato, con chi è vissuto e con chi vivrà. Forse una frase scritta oggi frutterà domani...e da quella frase si avvierà una rivoluzione per il bene dell'Umanità!
Per tanto, troppo tempo ho tenuto per me le mie idee, avevo timore di non sapermi esprimere, di suscitare riso negli altri.
Oggi no.
Oggi scrivo, e lo faccio di getto, semplicemente perchè mi fa prendere coscienza di ciò che popola il mio mondo, il mondo concreto e il mondo delle immagini, il mondo vissuto e il mondo che io vorrei vivere.
Amo leggere e proprio per questo mi sento di dire:
-Grazie a chi scrive, a chi ci consente di riflettere, capire, comprendere.
-Grazie a chi suscita in noi dubbi e perplessità! E' dal dubbio, dalla critica, dal non accettare tutto per scontato che nasce la vera scienza dell'uomo.
-Solo se siamo disposti a leggere e a scrivere, siamo pronti a cambiare e a rivedere le nostre idee”
 
-AnnaMaria Ponziani-

mercoledì 16 maggio 2012

L'acqua e l'Amore


 
L'Amore non ha paura.
L'Amore può assumere qualsiasi forma.
L'odio ha paura,
è duro, granitico, roccia.
L'egoismo ha paura, è solido, pesante.
L'acqua cerca luoghi cavi...
e l'Amore cerca luoghi vuoti.
Se sei egoista, l'Amore scappa
perchè non ti potrà mai raggiungere...
sei così pieno di te stesso che l'Amore
non è in grado di scorrere nel tuo corpo.
L'Amore ha bisogno che tu sia “aperto”,
disponibile,
umile,
uno spazio senza ostacoli.
L'acqua cerca spazi vuoti per scendere,
viaggiare,
raggiungere l'oceano.
L'oceano è il luogo più basso,
più vuoto del mondo,
per questo l'acqua arriva a lui.
Un fiume non può andare
verso la collina,
non può ascendere la vetta.
Un fiume scende in basso
fino a quando non trova il luogo più vuoto del mondo:
l'Oceano, l'Oceano che diventa la sua casa.
Anche l'Amore va verso il vuoto.
Gli egoisti e gli orgogliosi sono come una vetta,
sono un ego sopra a tutto,
un ego nella cui compattezza
è impossibile penetrare
e lì rimanere.
L'egoista desidera molto,
chiede amore,
cerca amore...ma fallisce sempre.
Il punto non è come ottenere Amore
il punto è come “essere aperti”,
disponibili, umili.
L'Amore non si cerca direttamente,
solo indirettamente è possibile
diventare disponibile.
Non essere vetta,
diventa valle e mille ruscelli
cominceranno a scorrere verso te.
Ruscelli, stranieri e sconosciuti ti ameranno,
uomini, pietre e stelle,
sabbia e oceano,
alberi e uccelli.
Dovunque tu vada, improvvisamente,
l'Amore comincerà a fluire verso te.
L'Amore è come l'acqua,
cerca un luogo cavo, umile, recettivo
dove poter riposare.
Se passi vicino ad un albero e sei “aperto”,
l'Amore dell'albero albergherà in te.
E' naturale.
Non ci sono miracoli,
è come l'acqua che la versi e ricerca
i posti più bassi,
più umili
dove fermarsi.
L'Amore è la tua acqua interiore
che necessita di uno spazio aperto
dove riposare.

-AnnaMaria Ponziani-

domenica 13 maggio 2012

Mamma



Oggi occorre andare indietro nel tempo
e ricordare l'immagine di donna
che per me è stata madre.
Incontro in una vecchia foto
l'attimo presente,
tra passato e futuro,
si intesse di trame di vita,
e mi fa domandare
come lei si sentì
quando la stessa mia condizione provò.
Ciao mamma,
forse la vita sarà più clemente
per i miei figli,
almeno questo è quello che
oggi io spero.
Se vedi e condividi le lacrime versate
asciuga i volti e
con fiducia materna fai tornare i sorrisi.

-AnnaMaria Ponziani-

domenica 6 maggio 2012

Forza del cuore


"Nel buio della notte si vede ciò che è oscuro di giorno!....la forza del cuore non ha bisogno di luce"!
 
-AnnaMaria Ponziani-

L'universo segreto delle cose




C'è un universo segreto nelle cose
che sfugge alle attenzioni dell'uomo,
ma che diventa importante e significativo
nel momento in cui “la cosa”
assume in sé significati profondi,
che non si fermano alla materialità,
ma oltrepassano l'umano sentire.
C'è qui dinanzi a me una penna stilografica,
che mi fu donata negli anni giovanili,
per scrivere ciò che mi frullava nella testa;
un vecchio libro di H.Hesse
con una dedica che solo io posso decifrare;
una pianta di orchidea
che sta per rifiorire e ricordare un anniversario;
una musica in sottofondo dei Santana
che riporta lontano nel tempo;
una rosa delle “toscane antiche”
colta dal giardino pochi minuti fa
che con il suo profumo
accarezza i miei pensieri...
Sono “cose” quelle citate
che hanno perso la loro materialità,
sono diventate emozioni,
profumi, aromi, suoni
che popolano il quotidiano
e mi abbracciano con il loro calore
perchè sono qui con me
e mi riportano a te.

-AnnaMaria Ponziani-


sabato 5 maggio 2012

Osare e vivere!!!!



Per me, tutti coloro che “osano e vivono” senza lasciarsi sopravvivere sono stracolmi di vita, talmente pieni che emanano intorno a loro voglia di cantare, desiderio di sognare, bisogno di comunicare. Con queste persone si sta bene, si cerca la loro compagnia, si scruta il loro volto, siamo pronti a lasciarci assorbire dalle loro parole perchè in loro noi vediamo una perfetta sintesi tra parole e fatti, pensieri ed azioni!
Queste persone splendide sono “coerenti” con se stesse e con gli altri ed io sono contenta di poter da loro assorbire quell'energia vitale che mi permette di sperare in un “presente” stracolmo di vita!
Buona serena notte a tutti noi, che sia una notte dispensatrice di sogni!

-AnnaMaria Ponziani-

venerdì 4 maggio 2012

Urlano i miei pensieri



Scrivo perché ho bisogno di parlarti
e dirti cose che non udirai mai!
Voglio credere che tu senta
il rumore dei fogli accartocciati
perchè riempito di parole
che non riescono a trasmettere
ciò che è in me.
Se tu non odi quanto ti sussurro
devo per forza scrivere
perchè, al di là del tempo,
dello spazio,
della dimensione umana
tu possa leggere il groviglio
dei miei pensieri.
Tu non mi rispondi …
ed io devo pensare,
e i miei pensieri urlano talmente forte
che le mie lacrime
lavano i miei occhi
perchè io possa vedere
cosa c'è di te in me!
-AnnaMaria Ponziani-

giovedì 3 maggio 2012

Sogno, riserva della cambusa



Il sogno che durante le lunghe notti insonni
si accoccola nei segreti pensieri,
è la riserva della cambusa
quando ormai i viveri scarseggiano,
è la provvidenziale pioggia
nell'arsura estiva pomeridiana,
la barca che si avvicina per il naufrago,
il caldo e soffice mantello che protegge la pelle
dalla gelida e sferzante tramontana.
Sogno ricamato con desideri nascosti,
celati mirabilmente all'occhio altrui.
Si nutre di speranze fragili come teneri arbusti,
trasparente e luccicante come cristalli,
colorato come tramonti,
odoroso come inafferrabili aromi.
Il sogno rivisita spazi già conosciuti
in compagnia di volti amati,
con sapori gratificanti
ed emozioni gioiose di un tempo tanto amato.
E' nel ricordo la felicità di un sogno,
che oltrepassa i limiti
del contingente vivere,
e si ancora a ciò che è stato
per riassaporare almeno la rimembranza
dell'emozione provata e mai dimenticata.
Il volto accenna ad un abbozzato sorriso
e quel sogno si riappropria di te,
ti conduce a scrivere
per narrare l'inafferabile vita
che senti scalpitare in te.
Come un ottimo vino
lascia che i ricordi decantino nell'intimo
e vadano a nutrire l'attimo presente
che ha fame e sete e cerca il nutrimento
per non farsi sopraffare
dalla sordita sofferenza che è in te.
Non abbandonare il tuo sogno...
parola, dopo parola,
lascialo scrivere
perchè forse è l'unico modo
per continuare a vivere in te.
-AnnaMaria Ponziani-