Il crepuscolo di ottobre
è una stola di chachemire che abbraccia i monti Pisani
e protegge le variopinte chiome degli alberi
che sollecitate dalla brezza serale
lasciano volteggiare le variopinte foglie
che si ammucchiano ai margini delle strade.
I crepuscoli di ottobre sussurrano al cuore
melodie di vita vissute e sognate.
Respiro l’aria frizzantina e consapevole
dell’avvicinarsi del malinconico novembre
lascio la mente vagare in questa ottobrata desiderata
per poter abbracciare la mia malinconia.
Indosso la stola di chachemire intrisa dei miei territori
e con lei mi immergo nel tepore dei miei spazi di vita desiderata.
(da “Le Cianfrusaglie di AnnaMaria”)