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venerdì 3 giugno 2011

Il portone dell'amore


C'è un portone socchiuso
contornato da gerani fioriti
che segna il confine
tra ciò che è stato, e ciò che ancor non è.
C'è una terrazza che si apre sul mondo
che si intravede da dentro quel portone
ed è l'atrio per quello che si vuol provare.
Sorride la mia fronte corrugata
al pensiero di quanto meraviglioso c'è,
non solo al di là della soglia
ma al di qua della memoria.
Ho creduto che lo spazio fosse finito,
ed invece scopro dal mio mondo segreto
l'immenso orizzonte che spazia
sulla mia vallata,
il cui profondo amore
non ho mai dimenticato e sempre sognato.
Tra il terreno arido di un cotto fiorentino
un geranio francesino
si è impossessato della facciata di quel muro
e a poco a poco è diventato
la chiave del mio portone
che dà possibilità sia di uscire che di entrare.
Chi valica la soglia di quel portone,
posando il piede sulla mia terrazza,
deve avere la determinazione di sognare
perchè lì c'è una casa dove
regna incontrastato Amore
che si nutre di passato,
vive nel presente
e fantastica nel domani.
-AnnaMaria Ponziani-

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