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lunedì 2 aprile 2012

Aprile



Dolce e crudele aprile
che mi riporti indietro nel tempo
con i tuoi delicati aromi,
con i venticelli serali,
con il verde vivo dei prati,
il garrire gioioso delle rondini
mentre rispondono al chioccolare
degli irruenti fringuelli.
In aprile tutti hanno voglia di vivere
e ti impongono di rompere il guscio
e far capolino alla nuova vita.
Nel prato le margherite si mischiano
alle tenaci violette,
la memoria olfattiva si perde nei nuovi progetti
imponendoci di dare soluzioni
a ciò che risposte non ha
attraverso il tenace profumo dell'amato glicine.
Aprile mese di attesa,
di calde e solari giornate,
di piogge improvvise che guidano
i cammini degli incerti passi
attraverso sogni e malinconie.
Come bambini traballanti
procediamo nel nostro viaggio
e ci voltiamo a cercare
il volto rassicurante di chi
nella nostra memoria
ci protegge dall'ignoto domani
-AnnaMaria Ponziani-

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