Post in evidenza

lunedì 13 agosto 2012

Sola!


Occorre imparare a tacere,
a lasciar parlare la solitudine,
le fragilità che ci intimoriscono,
i fantasmi che albergano nei nostri pensieri.
A cosa ci serve parlare
se nessuno è in grado di ascoltare
ciò che da noi emerge!
Ho parlato,
ho sussurrato,
ho urlato e pianto
ma non sono stata ascoltata!
Dovrò imparare a parlare con me stessa,
abbracciarmi e consolarmi
perchè ognuno è
solo con se stesso!

-AnnaMaria Ponziani-

3 commenti:

  1. Tu non sarai mai sola...hai troppo amore da donare!
    scrivoperte

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Buongiorno Gaetano,
      ho letto i tuoi commenti e le tue osservazioni....e ti ringrazio delle tue parole, ma purtroppo...l'avere amore da donare non salva dal sentirsi soli!
      La condizione della solitudine è alquanto soggettiva e personale, e per quanto mi riguarda è proprio nei momenti in cui sei contornata da "gente" che ti senti più sola.
      Ieri sera ero al Forte dei Marmi in compagnia di amici, ma l'oppressione della solitudine era assordante per me, e proprio in prossimità di "ricorrenze" (domani è Ferragosto) che si avverte la necessità di avere vicino le persone che amiamo, e quando questo non è realizzabile, lo stato d'animo che si genera è problematico e doloroso.
      Si sta male con noi stessi, ci si avverte inadeguati, insoddisfatti, esclusi... e l'animo si lamenta ed esige di essere ascoltato. A quel punto occorre cercare di capire e “reagire” anche se occorre la forza di un Titano!
      Non si è soli se si è vecchi...si è soli se non siamo in sintonia con l'ambiente in cui viviamo e operiamo, si è soli se non siamo ascoltati, si è soli se non ci sentiamo amati e desiderati...
      In questi ultimi anni ho imparato a convivere con la mia solitudine, ma ci sono momenti, come quello che sto vivendo, in cui l'equilibrio si è rotto perchè prospetta nuovi orizzonti ma di diffficile realizzazione...ed allora, tac, la solitudine ri fa capolino e attira su di sé la mia attenzione perchè forse non mi sento amata nella misura di cui necessito.
      Quando mi sento sola mi calo nella mia solitudine, cerco di capire cosa l'ha provocata e cosa mi aspetto da chi mi sta vicino perchè forse questa è la “vera prospettiva” che mi consente di capire in profondità me stessa.
      Sono giunta alla conclusione che se riuscirò a leggere la solitudine capirò anche cosa cerco nell'altro...in quell'anima gemella così fortemente desiderata. Forse ha ragione G. Gaber quando afferma che «La solitudine non e' mica una follia, e' indispensabile per star bene in compagnia»...con la persona che desideri, con cui vuoi stare ed amare... perchè in fondo, chi di noi non necessita di sentirsi profondamente amato e desiderato?
      Ciao Gaetano e...buon Ferragosto!

      Elimina
    2. Chi ha la fortuna di conoscerti... TI AMA!!!!
      Io di te conosco i pensieri che qui hai trasferito...ma sono certo, certissimo, che anche fisicamente hai un gran fascino! Non permettere ad alcuno di "mangiare alla tua mensa senza donarti alimenti preziosi" per il tuo vivere. Hai diritto ad amare e meriti di essere amata!
      Buon ferragosto, donna dei miei sogni!
      Scrivoperte

      Elimina