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domenica 18 settembre 2011

Comè difficile prestare attenzione a noi stessi!


Comè difficile prestare attenzione a noi stessi!
E' tremendamente faticoso decifrare le richieste che vengono dal cuore e dalla mente perchè non dobbiamo “sentire”, ma dobbiamo ascoltare e dobbiamo farlo con attenzione perchè molte cose sfuggono, lasciano solo una traccia sfuggevole e labile se non stiamo attenti al nostro percepire.
Quando ascolto “gli altri” sto attenta alle inflessioni della loro voce, allo sguardo, a come viene corrugata la fronte e come l'espressione del volto cerca di rafforzare insieme ai gesti quello che le parole vogliono significare, perchè in una parola c'è un mondo di sentimenti, emozioni, significati complessi.
Quante cose non dicono le parole, ma quente altre ne lasciano trasparire!
Continuamente parliamo, ci sforziamo di farci capire dagli altri...
Tutti sappiamo più o meno parlare, ma non tutti sappiamo narrarci per quello che si è, con la schiettezza di un bimbo senza temere di venire fraintesi, di dire ciò che occorre tacere. Non è facile essere “noi stessi”...spesso si cerca di nascondere le proprie debolezze, i difetti, i timori, gli innumerevoli complessi che siamo ben coscienti di possedere.
Chi ci sente parlare, mai si accorgerà di quello che realmente siamo, di quello che desideriamo, dei nostri sogni e delle nostre aspettative...sentirà parole, parole...e a queste darà un significato univoco senza soffermarsi sulle sfumature e sulle intonazioni...
Chi ci ascolterà leggerà oltre le nostre parole, vedrà ciò che molte volte a noi, di noi stessi, non è dato vedere, capirà il problema e se veramente ci ascolterà “con passione” condividerà il nostro sentire, parteciperà empaticamente al nostro agire e al nostro “dire”.
Oggi mi sono soffermata ad ascoltare me stessa...non una donna di 55 anni, ma una donna che ha in sé ancora voglia di vivere, scoprire, studiare, gioire, creare qualcosa per sé e per gli altri. Ho imparato a convivere con L'Anna e con la Maria, a non nascondere le gioie e a manifestare i dolori, le incertezze, e le malinconia.
Non serve celare, serve solo palesare a noi stessi e a gli altri quello che realmente siamo...
Buon ascolto amici, di noi stessi e degli altri!
_AnnaMaria Ponziani-

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